Scoppia la polemica per il prezzo del farmaco Kymriah che cura la leucemia: 400 mila euro per un’unica somministrazione. Il presidente di Novartis difende il costo del trattamento.
Il farmaco ‘rivoluzionario’ contro la leucemia Kymriah di Novartis sta facendo molto discutere per il prezzo proposto dalla casa farmaceutica: stiamo parlando di 475 mila franchi, 400 mila euro, per un’unica somministrazione che praticamente nessun sistema sanitario nazionale può permettersi. Si tratta quindi di una terapia accessibile unicamente per chi ha la disponibilità economica. Le dichiarazioni di Novartis In questi mesi il farmaco ha regalato nuove speranze ai malati di leucemia, ma ha fatto anche molto discutere. In un’intervista del Blick, il presidente del CDA di Novartis Jörg Reinhardt ha dichiarato: “Kymriah non è una semplice pastiglia, ma un processo molto complesso. Le cellule dei pazienti vengono rimosse, modificate per la terapia genica e reinserite nuovamente. Questo processo è complicato e costoso. Pertanto il prezzo è giustificato. Inoltre Kymriah è un trattamento una tantum, mentre la terapia standard, che costa 100.000 franchi all’anno, può essere molto più costosa”.